Qui potete vedere i particolari della parte inferiore della tramoggia.
Le due paretine laterali della "U" al centro della quale c'e' la fessura da dove scendono i grani appoggiano sul corpo macchina. Il collegamento della tramoggia con la sua base e' fatto incollando il tutto con colla termica che serve a riempire i buchi. Gli elastici, come si vede, sono collegati ai due triangoli di compensato che servono ad irrobustire la struttura in senso
antero - posteriore: altrimenti essa non terrebbe.
Tutto qui: se riuscite a convincere vostra madre, moglie o nonna a liberarsi della sua vecchia macchina per la pasta, con poche migliaia di lire vi siete fatti un mulinetto super-efficiente e velocissimo!
Una cosa che ho appena sperimentato, e' la necessita' di una buona lubrificazione dei perni su cui girano i cilindri.
Nella mia macchina due boccole sono in nylon, ma una e' di metallo e
l'altro giorno si era surriscaldata al punto da espandersi e bloccarsi!. Due gocce d'olio e tutto e' tornato a posto.
In effetti il lavoro per macinare 5 kg di malto e' ben diverso dalla
preparazione di tre etti di tagliatelle!